Costruire un eShop: costi, fattori e consigli per un eShop di successo

La costruzione di un eshop è un investimento importante che può aiutare la sua attività ad espandersi e ad aumentare le vendite. Il costo della costruzione di un eshop può variare a seconda di molti fattori, tra cui il design, la scelta della piattaforma, le caratteristiche e la necessità di assistenza.

Η Costruzione dell'eShop è uno degli investimenti più importanti per un'azienda moderna che desidera espandere la propria presenza online. Dalle piccole startup ai grandi rivenditori, la Creazione di un eShop consente l'accesso a un vasto pubblico al di là dei confini geografici. Naturalmente, una domanda legittima che si pone a qualsiasi professionista è: "Quanto costa un e-shop?".. La risposta non è unidimensionale, in quanto la Costi di costruzione dell'eShop può variare notevolmente a seconda di molti fattori. In questo articolo approfondito, analizzeremo tutti i fattori chiave che influenzano la Prezzi di produzione dell'eShopPresenteremo dati statistici ed esempi dal mercato greco, e daremo consigli pratici ai professionisti che cercano un partner per lo sviluppo del proprio e-shop.

Fattori che influenzano i costi di costruzione dell'eShop

Prima di tentare di dare dei numeri, è fondamentale comprendere i fattori che determinano i costi di un eShop. Ogni negozio online è unico, ma alcuni componenti comuni influiscono sul budget:

Design e sviluppo: Il design visivo dell'eShop e la complessità dello sviluppo giocano un ruolo importante nel costo. Un eShop personalizzato, progettato da zero, richiede più ore di lavoro e competenze specializzate, quindi ha costi più elevati rispetto ad un eShop basato su un modello già pronto. La personalizzazione di un tema standardizzato (template) può ridurre i costi, ma potrebbe non fornire la piena unicità o l'esperienza utente ottimale che un design personalizzato offre. Secondo una ricerca internazionale, il costo della progettazione e dello sviluppo di un sito web di e-commerce professionale varia da in media da 2.000 a 250.000 euro a seconda della complessità. Questa enorme variazione sottolinea quanto sia importante la gamma di requisiti: un eShop piccolo e semplice può essere implementato per poche migliaia di euro, mentre un eShop multicanale molto grande con funzioni personalizzate può costare decine o centinaia di migliaia.

Selezione della piattaforma: La piattaforma su cui verrà "allestito" l'eShop influisce direttamente sia sul costo iniziale che sui costi di manutenzione. Esistono diverse opzioni di piattaforme di e-commerce, come ad esempio WooCommerce (WordPress), Magento, Shopify, PrestaShop, OpenCart ecc. Ogni piattaforma ha un modello di costo diverso:

WooCommerce: È un plugin open-source per WordPress, gratuito nella sua forma di base. Η Costruzione di un eShop con WooCommerce ma richiede costi per l'hosting web, l'acquisto di plugin per funzioni aggiuntive e, naturalmente, il costo dello sviluppatore web che lo configurerà e lo progetterà. Il lato positivo è che non c'è un abbonamento mensile alla piattaforma e che offre grande flessibilità e proprietà dei dati.

Magento: Una potente piattaforma open-source adatta a Costruzione dell'eShop grandi dimensioni e requisiti. La versione Community è gratuita, ma lo sviluppo in Magento è più complicato - richiede sviluppatori molto esperti - e quindi la versione Community è gratuita. Costruzione di un eShop in Magento di solito ha un costo iniziale più elevato. Inoltre, la versione Enterprise di Magento (Adobe Commerce) ha costi di licenza elevati per le organizzazioni molto grandi.

Shopify: Una piattaforma eShop software as a service (SaaS). Shopify funziona con un abbonamento mensile (a partire da ~$39 al mese per il piano base) e una piccola commissione sulle vendite. Il costo include l'hosting, i modelli pronti e l'assistenza. La creazione di un eShop con Shopify ha un costo tecnico iniziale inferiore, poiché molti elementi sono predefiniti, ma presenta costi di abbonamento ricorrenti e alcune limitazioni di flessibilità rispetto alle soluzioni open-source.

PrestaShop: Un'altra popolare piattaforma open-source, ideale per le piccole e medie imprese. Non ha costi di licenza, ma come WooCommerce, richiede spese per l'hosting, lo sviluppo e l'eventuale acquisto di moduli.
ComplessivamenteLa scelta della piattaforma deve adattarsi alle esigenze dell'azienda. Le soluzioni SaaS (ad esempio Shopify) offrono velocità di implementazione e facilità di manutenzione con un costo mensile fisso, mentre le soluzioni self-hosted (ad esempio WooCommerce, Magento, PrestaShop) offrono maggiore flessibilità e controllo, ma richiedono un maggiore coinvolgimento tecnico e costi di sviluppo iniziali.

Funzioni e caratteristiche: L'elenco di funzioni (caratteristiche) che verrà incorporato influisce direttamente sul costo. A eShop di base può iniziare con le funzioni di base: catalogo prodotti, carrello, checkout, un paio di opzioni di pagamento e spedizione. Ma se ha bisogno di funzioni più avanzate - ad esempio:

  • Gestione avanzata dell'inventario con più magazzini,
  • Collegamento a ERP/CRM i sistemi della sua azienda (per automatizzare gli aggiornamenti del magazzino, le fatture, ecc,)
  • Multilingua o eShop multilingue (per le vendite in diversi Paesi),
  • Filtri di ricerca specializzati prodotti, offerte personalizzate o strumenti di personalizzazione,
  • Abbonamenti o spese ricorrenti,
  • Assistenza via chat,
  • Caratteristiche SEO avanzate (ad esempio, URL amichevoli, schema markup) ecc,
    ogni funzione aggiuntiva contribuisce ad un aumento dei costi. Alcune di queste richiedono l'acquisto di additivi/strumenti pronti all'uso, mentre altre possono richiedere sviluppo personalizzato da un programmatore. Ad esempio, l'integrazione dei pagamenti (ad esempio, carte, PayPal, deposito bancario) può essere relativamente semplice grazie a plugin già pronti, ma l'interfacciamento con una banca per pagamento con carta nell'ambiente della banca di solito richiede uno sviluppatore certificato e costi di implementazione. È importante definire in anticipo quali funzioni sono necessarie fin dall'inizio e quali possono essere aggiunte in un secondo momento, al fine di controllare il budget.
  • Assistenza e manutenzione: Molte persone si concentrano solo sui costi di sviluppo iniziali, ma un eShop ha necessità di assistenza continua. Dopo la costruzione, avranno bisogno di:
    • Hosting: Un server sicuro e veloce. Si tratta di un costo ricorrente (solitamente annuale o mensile). Per un piccolo eShop un hosting condiviso di ~5-10€/mese può essere sufficiente, ma un eShop più grande con molto traffico può avere bisogno di un VPS o di un server dedicato che costa decine o centinaia di euro al mese.
    • Nome del dominio: L'indirizzo del sito (ad esempio, myshop.gr), con un piccolo costo annuale (circa 10-20€/anno).
    • Certificato SSL: Necessario per le transazioni sicure (https). Molti host lo offrono gratuitamente (Let's Encrypt), ma esistono anche certificati a pagamento con garanzie aggiuntive.
    • Assistenza tecnica e aggiornamenti: Le piattaforme software rilasciano regolarmente aggiornamenti di sicurezza e miglioramenti. Qualcuno deve implementarli (soprattutto in WooCommerce, Magento, ecc. dove il suo team o il suo partner deve effettuare questi aggiornamenti). È inoltre necessario monitorare eventuali problemi tecnici, il backup dei dati, la gestione della cybersecurity (patch di sicurezza, firewall, ecc.). Se non dispone di un reparto IT interno, molto probabilmente collaborerà con un'azienda o un libero professionista per un'assistenza continua con un contratto mensile.
    • Ottimizzazione e marketing: Forse non si tratta di un costo "di costruzione", ma vale la pena ricordare che dopo il lancio, il successo di un eShop è legato agli sforzi promozionali (SEO, pubblicità su Google/Facebook, email marketing). Pertanto, potrebbe essere necessario allocare una parte del suo budget. Non ha senso investire in un ottimo eShop senza investire per farvi arrivare i visitatori.

Il costo di un eShop non ha una risposta universale, perché dipende dalle sue esigenze e dai suoi obiettivi specifici. Una piccola impresa può iniziare con un budget relativamente ridotto. eShop finanziario funzioni di base (ad esempio, poche migliaia di euro), mentre un'azienda più grande con requisiti complessi può spendere molto di più. Lo consideri come un investimento che necessita di un'adeguata pianificazione: come un negozio fisico richiede un capitale per l'edificio, le decorazioni, il magazzino e il personale, così il negozio online richiede un capitale per l'infrastruttura digitale, i contenuti, il marketing e il supporto tecnico.

Statistiche e sondaggi del mercato greco

L'ultimo decennio ha visto crescita esplosiva dell'e-commerce in Grecia, che influisce anche sul modo in cui le aziende percepiscono il valore di un eShop. Vediamo alcuni dati e tendenze importanti:

  • Rapida crescita dello shopping online da parte dei consumatori: Nel 2015, meno di 1/3 dei consumatori greci ha effettuato acquisti online. Secondo ELSTAT, nel 2015 circa 30% dei consumatori ha acquistato qualcosa online, mentre nel 2025 si prevede che la percentuale aumenterà fino a 70%. Infatti, già nel 2022, con l'epidemia che funge da catalizzatore, la penetrazione dello shopping online ha subito un'impennata: Una ricerca condotta dall'Università di Economia e Commercio di Atene (ELTRUN) ha dimostrato che 8 greci su 10 (80%) hanno fatto acquisti online nel 2022 - un enorme balzo in avanti rispetto ai giorni del 2015. Questa cifra è anche in linea con i risultati di Focus Bari/Plushost, che riporta che 76% dei consumatori greci ora fanno acquisti online. In altre parole, il consumatore greco è ormai maturo e ha familiarità con l'e-commerce, il che significa che la la presenza di un'azienda online non è un lusso, ma una necessità..
  • Aumento del fatturato totale dell'e-commerce: Insieme agli utenti, il volume delle vendite sta aumentando. Nel 2019, gli acquisti online di prodotti/servizi da parte dei greci sono stati stimati a circa 5 miliardi di euro. Con la pandemia e il passaggio al digitale, questo numero è salito alle stelle. Nel 2022, si stima che il giro d'affari dell'e-commerce in Grecia raggiungerà il 20,5 miliardi di euro - in un'ascesa sorprendente in pochi anni. Secondo le previsioni, nel 2025 si prevede che le vendite online supereranno 18 miliardi di euro all'anno, mentre la tendenza al rialzo continua. Queste cifre comprendono tutti i tipi di acquisti online (prodotti, servizi, turismo, ecc.), ma mostrano chiaramente la dimensione economica dell'e-commerce: i consumatori spendono ormai una parte significativa del loro budget online.
  • Quante aziende greche hanno un eShop: Qualche anno fa, il numero di aziende con un canale di vendita digitale era relativamente piccolo. In base alle stime di GRECA (Associazione greca per il commercio elettronico), nel 2018 c'erano circa 7.000 aziende in Grecia con un canale di vendita digitale organizzato (negozio online). Entro il 2023, questo numero sarà significativamente più alto - indicativamente, dopo l'accelerazione dovuta al COVID-19, molti negozi fisici hanno investito nell'eShop. Inoltre, vale la pena di notare che, secondo una ricerca di Focus Bari, si stima che 8 nuove imprese su 10 (80%) in Grecia nel 2025 sceglieranno di iniziare direttamente con la creazione di un eShop (modello digital-first), rispetto a solo 4 su 10 nel 2015. Si tratta di un drastico cambiamento di mentalità: la nuova generazione di imprenditori considera il negozio online come un canale di vendita primario piuttosto che complementare.
  • Fattori di costo nel contesto greco: Le aziende greche, soprattutto le piccole e medie imprese, sono spesso alla ricerca di soluzioni economiche per il loro eShop. Questo è il motivo per cui lo Stato è passato a programmi di sostegno mirati. Un esempio tipico è il programma "e-Retail" dell'NSRF 2021, che offriva sovvenzione fino a 5.000€ alle piccole imprese per creare il proprio e-shop. Questo programma ha avuto un'enorme richiesta (nel primo ciclo sono state ricevute oltre 11.500 domande), confermando la necessità e l'interesse delle imprese per la trasformazione digitale. Grazie a queste azioni, molte piccole imprese che avevano esitato a causa dei costi sono riuscite ad acquisire un e-shop a costo quasi zero, approfittando della sovvenzione. Questo sviluppo non solo le ha aiutate a sopravvivere nel bel mezzo del blocco, ma ha anche educato il mercato su ciò che è necessario per implementare un e-shop e su quale sia il suo valore approssimativo (il tetto di 5.000 euro implica che un e-shop completo e di base può essere creato con questo budget senza alcuno sconto sulla qualità).

Nel complesso, i dati di mercato mostrano chiaramente che il passaggio all'e-commerce non è temporaneo. Il consumatori ora richiede la convenienza e le scelte offerte dallo shopping online, mentre la attività commerciali si adattano investendo nella loro vetrina digitale. Questo crea un pressione competitivaSe il suo concorrente vende online e lei no, rischia di perdere quote di mercato. Tuttavia, non basta avere un eShop: il successo deriva dal fatto che sia ben progettato, funzionale e adattato alle esigenze del suo pubblico.

Consigli pratici per costruire un eShop

Se si trova nella fase di pianificazione o di decisione per la creare un negozio onlineEcco alcuni consigli pratici che la aiuteranno a prendere le decisioni giuste e a lavorare efficacemente con il partner che si occuperà del progetto:

1. Stabilisca il suo budget in modo realistico: Prima di iniziare, valuti onestamente l'importo che è disposto a investire. Prenda in considerazione tutti i fattori che abbiamo menzionato: non solo lo sviluppo iniziale, ma anche l'hosting, la manutenzione, i contenuti (ha bisogno di foto professionali dei prodotti?) e il marketing. Se il suo budget è limitato, potrebbe essere necessario iniziare con un eShop più semplice e aggiungere funzionalità in seguito. È importante avere un un budget chiaro perché questo guiderà le sue scelte (ad esempio, la selezione della piattaforma, la gamma di compiti personalizzati, ecc.) costi necessari e strutture/lusso. Separa i "must-have" dai "nice-to-have" per il lancio del suo sito web.

2. Selezioni la piattaforma appropriata: Non esiste una "soluzione unica per tutti". Consideri le piattaforme disponibili e decida in base alle sue dimensioni ed esigenze:

  • Se lei è un'attività molto piccola con pochi codici prodotto, una soluzione SaaS (ad esempio Shopify) può essere sufficiente per ottenere rapidamente un risultato affidabile.
  • Se vuole piena flessibilità e proprietàe ha o intende sviluppare funzioni personalizzate di grandi dimensioni, potrebbe essere preferibile una soluzione open-source (WooCommerce, Magento, PrestaShop).
  • Se ha già un sito web WordPress e ne è soddisfatto, WooCommerce vi si integrerà senza problemi.
  • Per un grande negozio online con ambizioni internazionaliMagento potrebbe essere adatto, ma si prepari ad investire in un serio supporto tecnico.
  • Non sottovaluti le piattaforme di nicchia a seconda del settore: ad esempio, per le vendite artigianali potrebbe prendere in considerazione le piattaforme di mercato (Etsy) o, se desidera un negozio molto semplice, forse uno strumento plug-and-play come Wix/Weebly (anche se questi hanno limitazioni di scala).

Una volta informato, discuta con il suo potenziale partner del motivo per cui sta proponendo una determinata piattaforma. Una buona Sviluppatore eShop valuterà le sue esigenze e la guiderà verso la scelta giusta, invece di cercare di venderle una soluzione che non è adatta a lei. RicordaLa piattaforma deve essere in grado di supportare la crescita della sua attività da qui a 3-5 anni.

3. Enfatizzare l'esperienza dell'utente e il design reattivo: Un bell'eShop non riguarda solo l'aspetto, ma soprattutto la funzionalità e l'esperienza dell'utente (UX). Si assicuri che il design sarà mobile-friendly (responsive), dato che oltre 50% di tutte le visite agli e-Shop provengono oggi da dispositivi mobili. Un'interfaccia facile da usare, con una navigazione agevole, pulsanti "Aggiungi al carrello" chiari e un processo di checkout semplice, aumenterà le probabilità che un visitatore diventi un cliente. Collabori strettamente con il suo designer UX/UI - faccia in modo che capisca il suo pubblico e ciò che lei ritiene importante. Possibilmente chieda dei prototipi o dei wireframe prima dell'implementazione finale, in modo da avere voce in capitolo nelle decisioni sulla struttura e sul flusso dell'eShop. Si ricordi che la prima impressione conta: un cliente che entra in un eShop costruito in modo approssimativo o lento probabilmente se ne andrà rapidamente e si rivolgerà altrove.

4. Collaborare con professionisti esperti: Creare un eShop di successo è un lavoro di squadra. La sua "squadra" idealmente comprenderà:

  • Sviluppatore/i web: Per l'implementazione del front-end e del back-end. Devono avere un'ottima conoscenza della piattaforma da utilizzare.
  • Web designer / Graphic designer: Per il design dell'aspetto, la creazione di immagini, banner, la scelta di colori e font che si adattino alla sua identità aziendale.
  • Specialista in UX/Conversione: Se possibile, qualcuno che guidi la struttura del sito per massimizzare le conversioni (vendite). Molte agenzie di web design hanno questa competenza e la offrono nei loro pacchetti.
  • Fotografo/copiatore di prodotti: Creare contenuti attraenti (foto, descrizioni dei prodotti). Spesso è l'imprenditore stesso a occuparsi di questa parte, ma se i suoi prodotti necessitano di una presentazione professionale, vale la pena investire in buoni contenuti.
  • Marketing digitale o specialista SEO: In modo che fin dall'inizio l'eShop sia costruito tenendo conto dell'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) e della promozione futura. La struttura dell'URL, i meta tag, la velocità di caricamento, tutto questo è importante per il posizionamento del suo sito su Google.

Sia che trovi un partner per lo sviluppo dell'eShop (un'azienda o uno sviluppatore full-stack freelance) o costruire il proprio team, si assicuri che ci sia esperienza e un portfolio di progetti simili. Chieda di vedere altri eShop che hanno costruito, chieda di eventuali certificazioni (ad esempio, se sono Shopify Partner, se hanno sviluppatori certificati Magento, ecc.) Il team giusto le farà risparmiare tempo, denaro ed eviterà errori costosi.

5. Investire nella sicurezza: La fiducia è fondamentale nell'e-commerce. Un cliente deve sentirsi sicuro quando inserisce i dati della sua carta o i suoi dati personali sul suo sito. Si assicuri che il suo eShop sia completamente sicuro:

  • Sempre certificato SSL (https://) su tutte le pagine.
  • Aggiornamenti di sicurezza della piattaforma e dei plugin non appena vengono rilasciati.
  • Utilizzi gateway di pagamento affidabili per i pagamenti (che sono già conformi agli standard di sicurezza PCI DSS).
  • Se vengono memorizzati dati sensibili dei clienti, collabori con lo sviluppatore per un'applicazione di crittografia o scelga di non memorizzarli affatto, se non è necessario.
  • Pianifichi le procedure di backup. Un eShop è aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7: cosa succede se il server si guasta o si verifica un errore e i dati vanno persi? Devono essere previsti dei backup e un piano di ripristino.
  • Rispettare le leggi sui dati personali (GDPR). Politiche sulla privacy, cookie e consenso esplicito dove richiesto, in modo che il cliente si senta coperto legalmente.
    Un incidente di violazione della sicurezza può danneggiare irreparabilmente la sua reputazione. La sicurezza non è un punto economico - collabori con esperti, se necessario, e la consideri parte del costo dell'"infrastruttura", come pagherebbe per l'allarme e la sicurezza in un negozio fisico.

6. Monitorare le tendenze del mercato: L'e-commerce è in continua evoluzione. Ogni anno si verificano nuove tecnologie (ad esempio, ricerca vocale, chatbot di servizio AI, visualizzazione dei prodotti in realtà aumentata), nuove pratiche di marketing (ad esempio, annunci TikTok, influencer marketing) e cambiamenti nel comportamento dei consumatori. Si assicuri di rimanere aggiornato sulle tendenze e personalizzare il suo eShop analoghi. Per esempio, negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento di shopping mobileQuindi, investa nella UX mobile. Inoltre, la pandemia ha messo in luce l'importanza di omnichannel - molti clienti si aspettano un'unica esperienza tra il negozio fisico e quello online (ad esempio, servizi di click & collect, facilità di restituzione al negozio fisico per gli acquisti online). Con la crescita del suo eShop, valuti come sfruttare queste pratiche per rimanere competitivo. Monitorare ciò che fanno i suoi concorrenti e le best practice a livello internazionale. Un vantaggio del mondo digitale è che le modifiche possono essere apportate rapidamente e ad un costo inferiore rispetto ad uno spazio fisico.

Analisi dei costi per tipo di eShop

Dal momento che abbiamo affrontato i fattori teorici, cerchiamo di fornire quadri di costo specifici per diversi "livelli" di negozi online. I seguenti intervalli sono indicativi e si basano su progetti comuni nel mercato greco:

  • eShop di base (Basic): Un eShop semplice con funzionalità limitate, pochi prodotti (ad esempio <100), design di base senza particolari modifiche personalizzate. Di solito viene implementato su piattaforme come WooCommerce o Shopify con un modello già pronto. Il costo può partire da circa 1.000€ (per un approccio fai-da-te o utilizzando un pacchetto molto economico) e fino a 5.000€ se affidato ad un professionista con tutte le impostazioni, le regolazioni e alcune personalizzazioni. A questo livello, il proprietario dell'azienda può essere fortemente coinvolto (ad esempio, passare i prodotti, scrivere i testi) per ridurre i costi. Gli eShop di base sono adatti a imprese molto piccole o a negozi MVP (Minimum Viable Product) - una prima versione per testare il mercato.
  • eShop avanzato (Medio): Qui stiamo parlando di un'attività più eShop sofisticatocon più prodotti (centinaia o qualche migliaio), elementi di design personalizzati, forse alcune caratteristiche speciali (ad esempio, collegamento a Skroutz/ERP, blog integrato, sistema di fidelizzazione, ecc.) Piattaforme: WooCommerce con molti plugin e personalizzazioni, o piano Shopify Plus, o Magento Open Source per volumi medi, o PrestaShop. I costi di questi progetti sono solitamente compresi tra Da 5.000€ a 20.000€ a seconda della complessità. Di solito include un design UX/UI professionale, molto lavoro di sviluppo per le personalizzazioni ed eventualmente un pacchetto di supporto post-lancio. La maggior parte imprese di medie dimensioni (ad esempio, un rivenditore affermato che sta costruendo un eShop) rientrano in questa categoria di costi. Per ~10.000€ - 15.000€ un'azienda può ottenere un eShop di tutto rispetto, con tutte le caratteristiche di base necessarie per competere online.
  • Enterprise eShop (Grande): Si tratta di un ampio eShop su larga scalacon migliaia di prodotti, molti utenti/gestori, forse presenza in molti Paesi, progettazione e sviluppo completamente personalizzati, integrazione con più sistemi aziendali (ERP, CRM, WMS, ecc.) e requisiti di sicurezza e prestazioni elevati. Di solito viene implementato su Magento (Adobe Commerce), o su una piattaforma completamente personalizzata, o su piattaforme aziendali SaaS. Qui il costo di costruzione parte da circa 20.000€ e può raggiungere o superare il 100.000€ per progetti molto grandi. Un budget di questo tipo è disponibile per le grandi catene, i supermercati, i fornitori di telecomunicazioni o le aziende che si affidano quasi esclusivamente al canale online. Questi progetti di solito coinvolgono un team numeroso (project manager, analisti aziendali, sviluppatori multidisciplinari) e applicano metodologie di implementazione di livello aziendale. Inoltre, questi costi spesso includono test approfonditi, formazione del personale, migrazione dei dati dai sistemi legacy, ecc. Non è la norma per la maggior parte delle aziende greche, ma va menzionata perché mostra l'estremità superiore dello spettro.

Naturalmente, tra queste categorie ci sono molti livelli e casi ibridi. Il punto è che il professionista deve rendersi conto che ci sono una gamma di prezzi per la costruzione di un sito web eShope dipende dalle sue esigenze. Non ha senso pagare 50.000 euro per un eShop se un altro con 5.000 euro soddisfa pienamente le sue esigenze - ma non deve nemmeno aspettarsi che 1.000 euro producano un risultato in grado di competere con i migliori negozi online del mercato. L'obiettivo è raggiungere rapporto qualità-costo ottimaleSpenda quanto necessario per rendere il suo eShop professionale ed efficiente, ma non spenda eccessivamente in cose che non offrono lo stesso valore.

Confronto tra le piattaforme eShop più diffuse

Un breve confronto tra le piattaforme di creazione di eShop più diffuse aiuterà a confermare quanto abbiamo già detto e a vedere brevemente i vantaggi/svantaggi di ciascuna opzione:

WooCommerce (WordPress): La soluzione più popolare per le piccole imprese di tutto il mondo. Vantaggi: Software gratuito, enorme ecosistema di plugins/temi, flessibile e SEO friendly. Funziona all'interno di WordPress, quindi è ideale se desidera un sito/blog di contenuti insieme all'eShop. Basso costo iniziale del software. Svantaggi: Richiede una buona gestione tecnica (aggiornamenti, backup), nei negozi di grandi dimensioni (molti prodotti/ordini) può richiedere un hosting molto potente per funzionare. Complessivamente basso costo di proprietà ma con la necessità di un supporto tecnico da parte di esperti quando cresce.

Magento: Piattaforma potente e di classe enterprise. Vantaggi: Possibilità molto ricche out-of-the-box, scalabile per cataloghi e utenti molto grandi, ideale per implementazioni personalizzate e integrazioni profonde. Svantaggi: Elevata complessità - necessita di sviluppatori Magento esperti, costi di sviluppo e di hosting più elevati (è "pesante"). La versione Open Source non ha costi di licenza, ma la versione Open Source non ha costi di licenza, ma la versione Open Source non ha costi di licenza. costruzione di un eshop in Magento è finanziariamente sostenibile solo per le imprese medio-grandi con un budget corrispondente. La versione Commerce (Enterprise) ha costi di licenza elevati. Nel complesso, è adatto se ha requisiti molto elevati e risorse per supportarli.

Shopify: Molto popolare, soprattutto tra le PMI e le startup. Pro: Facilità d'uso. Può avere un eShop funzionante anche in pochi giorni. Non è necessaria la gestione di server/hosting: tutto viene fornito come servizio. Offre bellissimi modelli e un ecosistema di applicazioni per funzionalità aggiuntive. Assistenza eccellente e miglioramenti continui del prodotto. Svantaggi: Costo mensile (abbonamento + spese di transazione se non utilizza il loro sistema di pagamento). Flessibilità limitata per funzionalità molto di nicchia - ciò che non esiste come app, non può essere facilmente aggiunto. La multilingue/multivaluta è implementata, ma non in modo così confortevole come nelle piattaforme open-source. Inoltre, Shopify non le dà accesso completo al codice lato server.Quindi lei è legato al suo ambiente. Generalmente è ideale per i giocatori di piccole e medie dimensioni che desiderano un negozio affidabile e veloce e accettano costi continui in cambio della convenienza.

PrestaShop: Qualcosa a metà tra WooCommerce e Magento in termini di target - principalmente rivolto alle PMI. Pro: Open-source (gratuito), progettato fin dall'inizio per l'eShop (a differenza di WooCommerce che si inserisce in WordPress). Dispone di diverse funzioni integrate e di una serie di moduli aggiuntivi. Non richiede un'infrastruttura complessa come quella di Magento, più leggera. Svantaggi: In Grecia è meno diffuso di WooCommerce, quindi forse è più difficile trovare uno sviluppatore qualificato comunemente disponibile. Alcune funzioni avanzate richiedono l'acquisto di moduli a pagamento. Nel complesso, una soluzione affidabile se si adatta alle sue esigenze, con costi che si collocano nel mezzo: né bassi come un semplice WooCommerce, né alti come un Magento.

Altre piattaforme: Naturalmente esistono altre soluzioni (OpenCart, Drupal Commerce, Wix Stores, piattaforme di mercato come Etsy/Amazon per coloro che non vogliono un proprio sito, ecc.) La scelta è ampia, ma le quattro soluzioni di cui sopra sono le più diffuse nell'ecosistema greco degli eShop professionali. Se lavora con un'azienda di sviluppo web, di solito le consiglierà quello che conosce meglio o quello che si adatta alle sue esigenze. Non esiti a chiedere una giustificazione della proposta. Ad esempio, "Perché raccomanda la piattaforma X e non la piattaforma Y?".. La risposta la illuminerà e le mostrerà se il partner comprende a fondo le sue esigenze o se sta semplicemente promuovendo la soluzione che conosce.

In ogni caso, il successo dell'eShop dipenderà non solo dalla piattaforma, ma anche dal suo utilizzo. A piattaforma ben impostata con una configurazione e un'ottimizzazione adeguate può fare miracoli, mentre la stessa piattaforma senza un'adeguata configurazione può essere insufficiente. Quindi, presti più attenzione al team di implementazione e meno all'"etichetta" della tecnologia.

Investimento con prospettiva

Costruire un eShop è un viaggio che inizia con una visione chiara: espandere la sua attività online e accedere a nuovi mercati. Come qualsiasi altra grande mossa commerciale, richiede un'attenta pianificazione, partner fidati e decisioni strategiche sul budget e sugli strumenti da utilizzare.

Il costi di costruzione di un eShop inizialmente possono sembrare scoraggianti, ma devono essere visti alla luce della ritorno sull'investimento (ROI). Un eShop funzionale, attraente e veloce può portare ricavi significativi nella sua attività e aprire nuovi orizzonti di crescita. Al contrario, un'implementazione economica ma approssimativa può costarle delle opportunità e danneggiare la sua reputazione. L'obiettivo è trovare il giusto mezzo, in cui le risorse disponibili siano utilizzate per creare un negozio online che rappresenta meritatamente il suo marchioserve i clienti con facilità e sicurezza, ed è pronto ad evolversi ulteriormente quando la sua attività cresce.

Infine, ricordi che la costruzione è solo l'inizio. Dopo il lancio, inizia il vero lavoro: promozione, ottimizzazione, servizio clienti, analisi dei dati e miglioramento continuo. Scegliere un partner Costruzione del sito web di eShop che offre anche servizi di marketing digitale o che rimane al suo fianco per un supporto, avrà un alleato prezioso per tutta la durata del suo negozio online.

In conclusione, la creazione di un eShop non è più un'avventura costosa verso l'ignoto, ma un processo completamente gestibile, a patto che sia fatto con conoscenza e lungimiranza. Con i passi giusti e le scelte giuste, la domanda "Quanto costa costruire un eShop? viene convertito in "quanto valore può apportare l'eShop alla mia attività". - e i numeri dimostrano che questo valore può essere enorme.

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